martedì 21 aprile 2020

SOCIOLOGIA: Gli stati dell’istituzionalizzazione del potere pagina 229

Individuare e comprendere 
  1. Il processo di istituzionalizzazione fa si che il potere non coincida più con una singola persona ma con una funzione sociale.
  2. Nello stadio standardizzante, l’esercizio del potere è più efficiente perché  è legato a situazioni codificate che rendono i comportamenti prevedibili.
  3. Lo stadio posizionale del potere si differenzia da quello standardizzante perché rende il potere trasferibile indipendente da chi lo esercita.

Analizzare e interpretare
  1. L’istituzionalizzazione del potere e la tendenza di formalizzazione integrazione risulta una limitazione del carattere arbitrario della società, in quanto in una situazione in cui le regole sono assenti, nessun comportamento può essere considerato arbitrario, in quanto appunto l’arbitrio consiste nella violazione di una regola.
  2. I potenti, a discapito dell’importanza della loro persona, desiderano rendere il loro potere posizionale in quanto, ciò permette loro di designare un successore, mediante la delega di decisioni e diritti di rappresentanza. Tale volontà coincide con il desiderio di lasciare in eredità il potere e di conseguenza di perpetuare il proprio.

Riflettere e valutare
  1. Due esempi che illustrano come una “sottomissione qui e ora” possa diventare una “sottomissione sempre-nel-casa-che”, possono essere il pagamento alla cassa di un negozio o l’ingresso ad un determinato evento solo successivamente alla presentazione di un biglietto. 

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